Dal prossimo 18 ottobre cesserà l’obbligo di esposizione del contrassegno assicurativo sul parabrezza..A darne comunicazione è il Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti tramite un comunicato stampa.

Questa novità riguarda ovviamente solo l’esposizione del contrassegno sul parabrezza. Rimane fermo l’art. 193 C.d.S., che prevede una sanzione pecuniaria per chi circola privo di copertura assicurativa. Pertanto, rimane esclusivamente l’obbligo di avere a bordo del veicolo il certificato assicurativo, documento che comprova l'adempimento dell'obbligo di assicurazione. Tale ultima disposizione rimane pienamente operativa ed in vigore.

Il processo di dematerializzazione trova fonte nell'art. 31 del Decreto cosiddetto “Cresci Italia”, il quale, in materia di contrasto alla contraffazione dei contrassegni di assicurazione RC Auto, ne prevedeva la progressiva dematerializzazione.
Il Ministro Graziano Delrio ha commentato positivamente tale innovazione, sottolineando che rappresenta una pubblica amministrazione più vicina ai cittadini, più semplice e trasparente. “Una innovazione – commenta il Ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti, Graziano Delrio – che va nel senso di una pubblica amministrazione più vicina ai cittadini, più semplice e trasparente”.

La dematerializzazione del contrassegno è possibile a seguito della costituzione al Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti, presso il CED della Direzione generale per la Motorizzazione, della banca dati contenente le informazioni relative alla copertura assicurativa dei veicoli, aggiornata in tempo reale dalle compagnie di assicurazione per il tramite di ANIA.
E' stata realizzata, inoltre, un’applicazione ad accesso pubblico per tutti i cittadini, disponibile sul sito web ilportaledellautomobilista.it dal quale si può scaricare l’appIPatente accedendo, con il numero di targa, allo stato della copertura assicurativa di un qualunque veicolo automobilistico.

Sullo stesso sito è presente anche un’altra applicazione ad esclusivo utilizzo degli organi di polizia da cui è possibile estrapolare nel dettaglio tutti i dati delle coperture assicurative, comprese quelle relative agli intestatari dei veicoli, al fine di consentire l’adozione degli eventuali provvedimenti sanzionatori.

L’accertamento della violazione degli obblighi RCA auto sarà inoltre consentita anche attraverso i dispositivi per il controllo del traffico ed il rilevamento a distanza delle violazioni al codice della strada. Infine, sempre sullo stesso sito web, è anche disponibile un’applicazione che consente alle Forze dell’ordine ed alle Prefetture di ottenere gli elenchi dei veicoli non coperti da assicurazione, distinti per provincia di residenza dei relativi intestatari.
In tal modo, i cittadini e le forze di polizia potranno disporre di informazioni costantemente aggiornate della situazione relativa alla copertura assicurativa dei veicoli.

Puoi scaricare l'app iPatente dai seguenti link apple store e google play

Per maggiori informazioni visita la sezione del sito dedicata alle assicurazioni, oppure compila l'apposito form di richiesta.

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